04 luglio 2006

Ricordate che il tempo è tiranno

Ricordate che il tempo è tiranno, la vostra vita potrebbe essere già terminata: che uso ne avete fatto?
Di questo sarete chiamati a rendere conto, ma, non tanto se avrete pregato, o rispettato i precetti, o bestemmiato, ma, invece, Io vi chiederò:” Che ne è stato del fratello che era con te, non lo vedo più accanto a te! Perché non l’hai sorretto, perché non l’hai confortato, perché non l’hai istruito con la tua scienza, perché non l’hai sollevato dalle sue miserie, perché non l’hai governato con il pane della saggezza e dell’amore e non l’hai avvicinato alla parola del Signore, perché non l’hai chiamato a te quando era sconsolato e non gli hai asciugato le sue lacrime e colmato di affetto e di amore, quando era bisognoso di amore, perché, infine, non hai con lui diviso il tuo pane?”.
Ecco, se voi avrete delle risposte esaurienti, Io vi dirò: “Figlio, Io Mi riconosco in te; tu sei come Me ed Io sono come te”.
(Gesù)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

sai dirmi chi e' l'autore di questo brano? grazie, claudio

supermacvale ha detto...

Ciao Claudio, purtroppo no, devo averlo sentito da Fabio Volo in radio. Hai già provato a cercare in rete?

Anonimo ha detto...

l'ho sentita pure io in radio da Fabio volo ma mi piacerebbe tantissimo sapere da dove salta fuori. Dire che e' bella e' riduttivo.

supermacvale ha detto...

Gesù per davvero?!

Anonimo ha detto...

se fosse veramente cosi' non credi che la troveremmo piu' facilmente su google? :)

supermacvale ha detto...

Chissà..magari proprio per quello...lle cose belle sono rare..