09 maggio 2007

Ho sceso milioni di scale

Questa è una delle mie poesie preferite...

Ho sceso milioni di scale

Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

Eugenio Montale

2 commenti:

Anonimo ha detto...

una poesia di Montale..ho provato a capirlo questi giorni a scuola ma non riesco a comprendere o a condividere la sua visione della vita...lui ha intrapreso una ricerca spirituale, ma quando lo leggo non profuma come le pagine dei libri di Coelho

supermacvale ha detto...

Ciao Davide, non conosco abbastanza Montale per dire la mia... Solo questa poesia mi ha affascinato da sempre, da quando l'ho letta a scuola.
Coelho è diverso... anche se devo dire che le sue ultime opere mi piacciono meno delle prime..