25 maggio 2006

Ho ricevuto questo...

Lettera mai spedita ad un figlio nato diverso

Inutile la tua vita?

Sei nato molto bello ma per l'errore di qualcuno sei diventato scarno e patito: "paralisi cerebrale" dissero i grandi. Ti guardavo col pianto in gola, ma gli occhi si rifiutavano di piangere, la rabbia dentro faceva scoppiare il cuore. Il tempo passava e con poche possibilità di salvezza sembrava il tuo domani.

Chiesi allora al buon Dio: "Tu dai, tu togli, ma perché‚ proprio il mio? Lasciamelo, io vivrò con lui e per lui". Altri figli nacquero e tu eri, e sei, figlio come loro. Insegnai il cammino ai tuoi fratelli e lo insegnai a te, loro impararono in fretta, tu no. Tu eri un figlio con problemi. Loro parlarono in fretta, tu no, ma quanta gioia quando, malfermo dapprima, e via via più sicuro, iniziasti a camminare; avevi sette anni e...m'insegnasti ad avere pazienza!

Quando nessuno ti voleva a scuola: i ragazzini, gli adulti... imparai a essere umile, sorridente, gentile con le persone, perché‚ ti volessero bene, ti donassero un sorriso, una carezza e...m'insegnasti l'umiltà.

Quando i superiori, quelli "che contano", non davano ascolto alle mie richieste, e a quelle di altri genitori, imparai a combattere e...m'insegnasti a lottare.

Quando infine tutte le madri sognavano per i loro figli il primo posto nel mondo della scuola, nel mondo del lavoro, nella società, io mi accontentavo dei tuoi piccoli progressi e...m'insegnasti a sognare per i miei figli la felicità e la serenità...non la ricchezza.

Inutile la tua vita? Preziosa la tua vita! Mi hai insegnato molte cose, l'amore per i più deboli, la pazienza con i difficili, la sicurezza con gli insicuri. O figlio mio quanto la tua esistenza mi ha dato e continua a darmi.

Hai insegnato ai tuoi fratelli ad apprezzare ciò che la vita ha dato loro: il tuo lavoro è prezioso! Gli amici che ora hai sono veri amici, lavorano con te, giocano con te. Se molto ho imparato lo devo a te.

Ma allora, inutile la tua vita? ......tua mamma

2 commenti:

Anonimo ha detto...

la lettera di questa mamma mi ha davvero commosso, mi ha fatto venire il "groppo" in gola; ho vissuto molto da vicino un'esperienza simile e ora Davide ha 9 anni (li compie il 13 luglio) e c'è in lui una cosa meravigliosa...
definirla meravigliosa è poco ma non c'è una parola più adatta
c'è in lui una carica di AMORE che non può essere descritta, si può solo sentire, sperimentare accanto a lui e non si può fare a meno di ricambiare. Accanto a lui si riceve e si dona quello che non si pensa nemmeno di avere, quello che vien fuori solo vicino a lui...
e se questo è inutile, allora ditemi che cosa è utile

Anonimo ha detto...

la lettera di questa mamma mi ha davvero commosso, mi ha fatto venire il "groppo" in gola; ho vissuto molto da vicino un'esperienza simile e ora Davide ha 9 anni (li compie il 13 luglio) e c'è in lui una cosa meravigliosa...
definirla meravigliosa è poco ma non c'è una parola più adatta
c'è in lui una carica di AMORE che non può essere descritta, si può solo sentire, sperimentare accanto a lui e non si può fare a meno di ricambiare. Accanto a lui si riceve e si dona quello che non si pensa nemmeno di avere, quello che vien fuori solo vicino a lui...
e se questo è inutile, allora ditemi che cosa è utile